Daniele Liotti
Tra i giovani promettenti attori italiani, Daniele Liotti ha cominciato la carriera cinematografica nel ’95 con ’Bidoni’ di Felice Farina, raccogliendo poi nel ’96 un buon successo con il film ’Cresceranno i carciofi a Migongo’ di Fulvio Ottaviano con cui ha girato anche il successivo ’Abbiamo solo fatto l’amore’.
Dopo ’Finalmente soli’ di Umberto Marino, ’Stressati’ di Mauro Cappelloni , arriva la tv (dove aveva debuttato nel ’95 con la miniserie ’Non parlo più’ di Vittorio Nevano). E’ nel ’98 il protagonista della ’Quindicesima epistola’ di Josè Maria Sanchez e di ’Tre addii’ di Mario Caiano.
Nel ’99 è con Luca Zingaretti, Lorenzo Crespi, Claudio Gioè e Leo Gullotta, protagonista della fiction drammatica di Claudio Fragasso "Operazione Odissea".
Alterna spesso impegni televisivi e cinematografici (’I giorni dell’amore e dell’odio’ e ’Streghe verso Nord’).
Ultimamente la sua carriera ha avuto una notevole impennata, soprattutto coi successi e la popolarità raggiunta in Spagna come protagonista del film "Juana La Loca" (Giovanna la Pazza) di Vincente Aranda, dove interpreta Filippo il Bello una figura negativa, un traditore; Sempre in Spagna con "Piedras" di Ramon Salazar, fa un’altra grande prova d’attore nei panni di un omosessuale.
Dopo questi ruoli arriva dall’Italia la proposta di interpretare un Santo, dimostrando una grande capacità di mutare ruoli e personaggi. "Sant’Antonio da Padova" è stata una una fiction di successo della Lux Vide e andata in onda su Canale 5 nei mesi scorsi.
Dopo ’Finalmente soli’ di Umberto Marino, ’Stressati’ di Mauro Cappelloni , arriva la tv (dove aveva debuttato nel ’95 con la miniserie ’Non parlo più’ di Vittorio Nevano). E’ nel ’98 il protagonista della ’Quindicesima epistola’ di Josè Maria Sanchez e di ’Tre addii’ di Mario Caiano.
Nel ’99 è con Luca Zingaretti, Lorenzo Crespi, Claudio Gioè e Leo Gullotta, protagonista della fiction drammatica di Claudio Fragasso "Operazione Odissea".
Alterna spesso impegni televisivi e cinematografici (’I giorni dell’amore e dell’odio’ e ’Streghe verso Nord’).
Ultimamente la sua carriera ha avuto una notevole impennata, soprattutto coi successi e la popolarità raggiunta in Spagna come protagonista del film "Juana La Loca" (Giovanna la Pazza) di Vincente Aranda, dove interpreta Filippo il Bello una figura negativa, un traditore; Sempre in Spagna con "Piedras" di Ramon Salazar, fa un’altra grande prova d’attore nei panni di un omosessuale.
Dopo questi ruoli arriva dall’Italia la proposta di interpretare un Santo, dimostrando una grande capacità di mutare ruoli e personaggi. "Sant’Antonio da Padova" è stata una una fiction di successo della Lux Vide e andata in onda su Canale 5 nei mesi scorsi.
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